Dal quotidiano on line “Il Grecale”
05/02/2007
PRESENTATO IL NUOVO CENTRO TERRITORIALE PER L’IMPIEGO
Il centro sarà inaugurato sabato ad Ascoli Satriano
Foggia - “L’inaugurazione del Centro territoriale di Ascoli Satriano rappresenta parte essenziale del nostro impegno per un nuovo corso delle politiche attive del lavoro e della formazione professionale”. Così il presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del nuovo Centro territoriale di Ascoli Satriano. “Grazie alla sinergia con la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, siglata oltre un anno fa, abbiamo potuto dare inizio ad un percorso di rafforzamento delle attività dei Centri Territoriali per l’Impiego”, ha aggiunto Stallone. La nuova struttura sarà presentata ufficialmente sabato 10 febbraio alle 17 ad Ascoli. Nel corso della stessa giornata, alle 17, nell’Auditorium “Santa Maria degli Angeli” di Ascoli Satriano, si svolgerà un seminario sulle nuove politiche del lavoro. “L’inaugurazione della nuova struttura di Ascoli è parte di un percorso più ampio di ristrutturazione dei sette Cti di Ascoli Satriano, Cerignola, Lucera, Foggia, Manfredonia, San Severo, Vico del Gargano che la Provincia di Foggia ha avviato oltre un anno e mezzo fa realizzando importanti progetti che ci hanno permesso di sfruttare fondi legati ai Programmi operativi regionali per 1 milione di euro. La realizzazione di nuove strutture o il potenziamento di quelle già esistenti non è semplicemente un momento simbolico ma è la dimostrazione evidente di come la Provincia di Foggia abbiamo saputo rispondere con prontezza ed efficacia alle riforme del mercato del lavoro e delle politiche di orientamento e collocamento. I Cti e gli sportelli funzionali sono strutture efficienti, dotate delle più moderne attrezzature tecnologiche, dove personale qualificato è in grado di fornire assistenza, orientamento e servizi alle imprese e ai cittadini”, ha spiegato l’assessore provinciale alla formazione professionale ed alle politiche attive del lavoro, Giuseppe Calamita.