ARCO, UN RITORNO ATTESO
La fiera di Foggia ospita la quarta edizione della kermesse nazionale dedicata al mondo dell’alimentazione, dell’accoglienza e della ristorazione.
Quarta edizione ed ultima a cadenza annuale per “ARCO”, la kermesse dedicata al mondo dell’alimentazione, a 360 gradi. Dal prossimo anno, infatti, quello che sta diventando uno degli appuntamenti più validi del centro-sud Italia, avrà cadenza biennale.
Sede della manifestazione, che per il 2006 ha scelto le date dal 4 al 7 marzo, sarà, come fin dall’esordio, l’attrezzato complesso fieristico di Foggia. Come spiegatoci in più occasioni da Ezio Amendola, della “Divisione Mostre Pubbliespo”, responsabile dell’organizzazione di questo evento cardine per i professionali, la scelta foggiana non è un caso, ma è dovuta alla posizione “strategica” che il capoluogo dauno occupa, essendo facilmente raggiungibile dagli operatori di ben cinque regioni, ed alla crescente importanza del settore agroalimentare, al quale si guarda con più attenzione e mentalità imprenditoriale attenta.
La quarta edizione della Mostra Nazionale (che coinvolge il settore della panificazione, pasticceria, gelateria, ristorazione, alimentazione, pizzeria, pasta fresca, birra, vini, bar, pubblici esercizi ed hotel) metterà in vetrina tutte le ultime novità, tra dimostrazioni, esibizioni, esposizioni, degustazioni e momenti di approfondimento tecnico. Dopo l’inaugurazione, nella mattinata del 4 marzo, alla presenza della carica più alta dell’amministrazione provinciale di Foggia, il dottor Carmine Stallone e dei quattro assessorati provinciali che patrocinano l’evento (Politiche sociali e sport, Promozione delle Risorse Territoriali, Politiche Educative e Comunitarie e Turismo, Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro), rappresentati dagli assessori Marianna Anastasia, Antonio Angelillis, Giuseppe De Leonardis, Giuseppe Calamita, c’è grande attesa per il calendario convegnistico.
Il 5 marzo, alle 10.30, si discuterà di “attività sinergica istituzionale per uno sviluppo omogeneo del territorio”, a seguire (ore 16.00) oggetto di discussione sarà la filiera del grano, con la relazione di professionisti del settore e docenti universitari. Dopo il successo dello scorso anno, quando si chiusero i battenti con una forte partecipazione di aziende, 350 circa, ed operatori (8mila) su una superficie che ha toccato i 7mila metri quadrati, quest’anno “Arco” si prepara a superare se stessa. Molte le conferme tra gli espositori, soddisfatti dei contatti e dei riscontri ottenuti, molte anche le novità ed i graditi ritorni. E’ il caso degli ormai consolidati concorsi dedicati alla pizza, alle nuove tendenze del gelato, alla pasticceria ed ai pani artistici.
Come sempre, sarà presente all’evento anche la nostra rivista, che realizzerà una serie di momenti di rilievo e festeggerà, insieme ai suoi lettori, il suo secondo compleanno. Sabato 4 marzo, promosso da “Enogastronomia:Impresa & Mercato”, si svolgerà il “Galà della pizza”, già accolto con molto successo ed interesse, nelle scorse edizioni. Al termine delle esibizioni e degustazioni di pizze realizzate dai migliori pizzaioli della provincia di Foggia e delle regioni limitrofe, verrà rilasciato un attestato attestante il buon gusto, l’eleganza e le nuove idee dei partecipanti. Ancora pizza protagonista la domenica successiva, un iter tra assaggi prelibati e segreti della regina del mangiar bene mediterraneo grazie all’eloquente appuntamento con “giro pizza”, che bisserà nella mattinata di lunedì 6 e di martedì 7 marzo. Nel pomeriggio l’eccellente chef romano Alessandro Circiello (collaboratore del nostro mensile) accoglierà nella “sua” cucina appassionati, curiosi e professionisti del settore per passare il testimone, il giorno dopo, allo chef Fabio Campoli, protagonista della trasmissione “Uno Mattina”, da anni un successo di Rai Uno. Conclusione in bellezza con Michele D’Agostino, chef di grande esperienza e creatività, collaboratore della rivista e direttore dei corsi dell’Associazione Nazionale “Future Chef”. L’intera giornata di martedì, infatti, vedrà protagonista l’arte dell’intaglio vegetale e caseario.
Insomma, riflettori accesi su Foggia per un evento da non perdere.