Ezio Amendola, presidente della Divisione Mostre PUBBLIESPO.
Intervista
"LA MOSTRA A.R.C.O. E' ALLA SUA TERZA EDIZIONE HA AVUTO SUCCESSO LA MANIFESTAZIONE GLI SCORSI ANNI?"
La manifestazione A.R.C.O. promossa presso l'Ente Fiera di Foggia ha ottenuto sin dalla prima edizione la qualifica di manifestazione "nazionale" avendo interessato per la visitazione ben sei regioni. Già la seconda edizione ha moltiplicato il numero di Aziende Espositrici.
"DA QUALI ESIGENZE NASCE LA MANIFESTAZIONE A.R.C.O. ?"
"La DIVISIONE MOSTRE PUBBLIESPO s.r.l. da circa 20 anni organizza mostre professionali per questo settore, quindi ha potuto acquisire un'esperienza tale che gli ha permesso di capire quanto sia necessario l'approfondimento e la conoscenza delle novità da parte degli operatori, i quali grazie alle manifestazioni, come quella di A.R.C.O. presso la Fiera di Foggia, hanno la possibilità di trovare nelle varie esposizioni nazionali tutta quella tecnologia e quelle novità di produzione necessarie, anzi direi indispensabili, per poter mantenere costantemente aggiornata la produzione artigianale che è il fiore all'occhiello del nostro terziario."
"PERCHE' LA MANIFESTAZIONE A.R.C.O. E' STATA ORGANIZZATA PRESSO A FOGGIA? "
"Dal momento che esisteva un vuoto nella parte meridionale dell'adriatico ed essendo Foggia un'importante crocevia che interessa ben cinque regioni, abbiamo ritenuto opportuno, in accordo con la presidenza e la direzione del quartiere fieristico, promuovere questa manifestazione presso la Fiera di Foggia. Abbiamo avuto subito conferma della validità e della giustezza delle nostre ipotesi riscuotendo un successo di visitazione notevole ed ottenendo da subito l'entusiastica partecipazione delle Associazioni di categoria che in queste manifestazioni hanno l'occasione d'incontrare e di aumentare i propri iscritti e di scambiarsi tutte quelle notizie utili allo svolgimento delle loro professioni."
"PER LA MANIFESTAZIONE A.R.C.O. CHE FUTURO SI PROSPETTA?"
"Contiamo di allargare la manifestazione oltre i confini nazionali coinvolgendo le realtà economiche dell'altra sponda adriatica dove il made in Italy è sempre più apprezzato. Come già anticipato negli anni passati, nutriamo delle ambizioni che vanno ben oltre i confini regionali e nazionali: la centralità di Foggia per il meridione ha subito promosso la nostra mostra a livello interregionale per quanto concerne la visitazione e sicuramente siamo a livello nazionale per la presenza di numerose aziende di tutta Italia che hanno accettato l'invito rivolto ad essere presenti in questa vetrina. Le ricerche di mercato effettuate e le indicazioni che da più parti ci giungono, ci consentono di ipotizzare una non lontana internazionalizzazione del Salone con una particolare attenzione ai non lontani mercati dell'altra sponda adriatica e dell'Europa dell'est in generale".
Quali sono le novità per la III edizione di "Arco"?
"Non è facile presentare ogni anno delle novità a livello organizzativo, in
quanto le manifestazioni collaterali promosse ed organizzate dalla nostra società sono quelle normalmente abbinate a mostre di questo tipo.
Noi, comunque, per la terza Edizione di A.R.C.O. ci siamo attivati per aumentare l'interesse dei nostri visitatori e, soprattutto, quello delle nostre visitatrici, promuovendo uno spazio istituzionale nel quale delle abili dimostratrici opereranno per suggerire tecniche e sistemi nuovi per presentare al meglio e con tanta fantasia i prodotti che, per consuetudine, fanno bella mostra nelle vetrine in occasione delle festività: un vero e proprio corso da seguire per conoscere tutte le novità nel settore del confezionamento. Riteniamo con questo di aver aggiunto una nota positiva ai già tanti motivi di interesse, per aumentare la visitazione della fiera anche con la partecipazione attiva delle signore che, normalmente, possono essere maggiormente attratte dal fattore estetico piuttosto che da quello tecnico".